Vai al contenuto

Scambio culturale a Curaçao. “La bellezza della semplicità”


Alcune foto e un pensiero di Regi e dei ragazzi e ragazze che hanno preso parte al progetto di #scambioculturale a Curaçao a marzo 2024

Questo viaggio, reso possibile dal programma Erasmus+ e Scambieuropei, non è stato solo un viaggio educativo; è stato un profondo percorso di scoperta, consapevolezza e ispirazione, che ci spingerà a portare avanti le lezioni apprese nella nostra vita personale e professionale.

La nostra avventura a Curaçao è stata un’esperienza paradisiaca. Sin dall’inizio, ci siamo trovati a formare una famiglia non solo tra noi italiani, ma anche con partecipanti provenienti da Spagna, Germania e Romania.

I workshop sulle storie coloniali sono stati molto formativi. La visita ad uno dei musei più importanti dell’isola ci ha permesso di toccare con mano e rivivere la triste sorte che dovevano affrontare gli schiavi. Gli strumenti di tortura e le condizioni di vita dei popoli colonizzati ci hanno profondamente colpito, spingendoci a riflettere ancora oggi sull’importanza di difendere i deboli e di non giustificare mai la violenza in nessuna circostanza.

La nostra esperienza è stata arricchita ulteriormente da una visita a un’iniziativa locale di riciclo, dove abbiamo visto in prima persona il riutilizzo creativo delle bottiglie di plastica trasformate in opere d’arte. Quest’attività non solo ha sottolineato l’importanza del riciclo e del riutilizzo delle risorse, ma ci ha anche ispirato a considerare approcci innovativi alla gestione dei rifiuti e alla conservazione ambientale.


Inoltre, il nostro viaggio è stato caratterizzato da una profonda riconnessione con la natura e con le interazioni umane autentiche, senza l’interferenza delle tecnologie digitali.

La mancanza di accesso a internet ci ha permesso di immergerci completamente nel momento presente, di apprezzare appieno la bellezza naturale di Curaçao e di instaurare connessioni genuine con i residenti locali.

Questa esperienza ha evidenziato la bellezza della semplicità e l’importanza di vivere nel momento presente, incoraggiandoci a godere del mondo che ci circonda attraverso esperienze dirette anziché attraverso lo schermo di un dispositivo digitale.

Il progetto è co-finanziato dal programma Erasmus Plus dell’Unione europea