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Ottobre 2020

Il Racconto di un volontariato a Gaziantep

[:it]Il racconto di un nostro volontario al progetto “GIVE – Gaziantep Integration by Volunteers from EU”, co-finanziato dal Programma Corpo Europeo di Solidarietà dell’Unione Europea.

Il progetto prevede la partecipazione di 40 volontari in attività volte a promuovere l’inclusione sociale nella comunità locale tra gruppi diversi, tra cui siriani e turchi.

“Dopo 6 mesi di studio ininterrotto, finalmente si riparte. Una partenza strana, fatta di distanze e controlli. Mi stupisce la preparazione di Trenitalia e Aereoporti di Roma, così come l’incompetenza di Turkish Airlines (almeno a Roma): prima mi fa trasferire tutto dallo zaino alla valigia per poi imbarcare entrambe, poi il caos nell’entrata nell’aereo, infine solita calca nell’uscita. I posti non sono alternati e tutti si agitano per trovare un sedile più isolato. In più un gruppo di donnone georgiane inizia una lunga e difficile contrattazione quando ci viene chiesto di firmare una autodichiarazione sul covid. Che dire… può andare solo meglio!

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Un’esperienza ESC lungo il confine a sud della Turchia: persone, storie e culture

[:it]Luigi Pappalardo ha partecipato al progetto di volontariato ““GIVE – Gaziantep Integration by Volunteers from EU”, co-finanziato dal Programma Corpo Europeo di Solidarietà dell’Unione Europea.

Il progetto prevede la partecipazione di 10 volontari in attività volte a promuovere l’inclusione sociale nella comunità locale tra gruppi diversi, tra cui siriani e turchi.

L’esperienza con gli European Solidarity Corps (ESC) in Turchia è qualcosa che ti toglie il fiato e un ricordo che ti arricchisce per lungo tempo.

Mi chiamo Luigi e la scorsa estate ho partecipato ad un’esperienza di volontariato europeo con l’associazione giovanile Gaziantep Eğitim ve Gençlik Derneği, comunemente nota come GEGED a Gaziantep, nel sud della Turchia, grazie a Scambieuropei e al fondo Corpo Europeo di Solidarietà.

Il volontariato consisteva nel collaborare con dei centri di formazione turchi per l’educazione dei giovani della città. Gaziantep è una città particolare, che dall’inizio del conflitto siriano nel 2011 è cambiata tantissimo.

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[:it]Essere volontari a Gaziantep[:]

[:it]Francesca Pozzebon è una volontaria al progetto di volontariato “GIVE – Gaziantep Integration by Volunteers” a Gaziantep, in Turchia.
Il progetto è co-finanziato dal Programma Corpo Europeo di Solidarietà dell’Unione Europea e prevede la partecipazione di 10 volontari in attività volte a promuovere l’inclusione sociale nella comunità locale tra gruppi diversi, tra cui siriani e turchi.

Lo spirito di GEGED

Essere volontari a GEGED non vuol dire solo prendere parte alle attività ma vivere una vita in comunità a 360°, conoscere nuove persone da contesti diversi, condividere la loro e la tua cultura e quotidianità, ridere, piangere, scherzare e soprattutto diventare amici.

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[:it]Come posso restituire un volto a chi ha lottato contro l’oppressione ma che è morto prima di vedere la giustizia prevalere?[:]

[:it]Un breve racconto inviatoci e tradotto da Cristina Russo, volontaria ESC al progetto “ESC volunteers in Gaziantep: Be Active for Community Integration“, a seguito di una intervista fatta con gli altri volontari con un uomo siriano conosciuto a Gaziantep.

Il progetto è co-finanziato dal Programma Corpo Europeo di Solidarietà dell’Unione Europea.

Come posso restituire un volto a chi ha lottato contro l’oppressione
ma che è morto prima di vedere la giustizia prevalere?

Nel 2011 ero a Dubai, ero un freelance, sono un freelance, ma soprattutto sono un siriano. Dopo qualche mese dall’inizio delle proteste ho sentito il bisogno, la necessità, il dovere, di ritornare in
Siria per essere con chi, e dare voce a chi stava cercando di costruire la libertà e un paese semplicemente diverso. Io e i miei amici abbiamo iniziato a postare sui media le immagini del popolo che esigeva la libertà, e far vedere al mondo ciò che il regime di Bashar al-Assad aveva costruito: inuguaglianza, frustrazione e silenzio, lo stesso silenzio che ora si stava spezzando.

Alcuni dicevano, cosa stai facendo? Cosa pensi che i tuoi video e il tuo supporto porteranno al nostro paese? Tu stai distruggendo il nostro paese, tu insieme agli altri.

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