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Gaziantep e il terremoto

Francesca ha partecipato al progetto “GIVE 3 – Gaziantep Inclusion by Volunteers from the EU”, co-finanziato dal Programma Corpo Europeo di Solidarietà dell’Unione Europea.

GIVE 3 coinvolge in totale 40 volontari italiani e turchi in attività di orientamento sociale a Gaziantep rivolte alla comunità, ai bambini e giovani siriani e turchi. Il progetto vuole quindi contribuire alla creazione di un dialogo  aperto che porti a un atteggiamento più inclusivo .

“Macerie che si sono prese battiti e respiri; che si sono rivestite di ingiusto colore. 
Macerie che hanno travolto le paure per trasformarle in stanche speranze.
Ripenso agli occhi profondi di Imen; al suo sguardo che è stato Credo in mezzo alla distruzione. Al sorriso di Fatima in grado di ribaltare le logiche del mondo. Alle sue fossette che nel dramma urlavano gioia disarmante.
Ripenso a tutte le vite toccate in questi mesi; alle storie di cui sono stata spettatrice; ai sorrisi che mi sono tatuata sul cuore.
Geged è stato terremoto che ha fatto crollare certezze;
è stato mani che si sono strette l’una nell’altra;
occhi che hanno imparato a parlarsi;
è stato Incontro e Condivisione, Lacrime e Sconforti, Imprevisti e Flessibilità.
Geged è stato abbracci in grado di curare e sorrisi in grado di scaldare;
è stato un bagno di diverse culture ed un veliero ricco di opportunità. 
E’ stato sole e neve.
Geged è stato un Viaggio che ha saputo Rivoluzionare.”