Cosa significa partecipare a un progetto ESC?
È tornare a casa cambiati, diversi, arricchiti, con una lettura diversa di Sé, dell’Altro e del Mondo.
Nonostante non fosse la mia prima esperienza all’estero, la Tunisia è stato un vortice di tante emozioni contrastanti, vive e pure. Confrontarsi con i locali e viaggiare, mi ha dato la possibilità di conoscere un paese di cui sapevo ben poco e di viverlo davvero e non da “turista”.
Me ne torno a casa con un sentimento dolce-amaro, per un paese ricco di cultura e paesaggi meravigliosi, ma con dei limiti che spero, un giorno, sarà in grado di superare.
Nonostante non tutto vada come da piano prestabilito, il mio consiglio è di mettersi sempre in gioco, perché un ESC ti fa incontrare gente, apprendere una nuova lingua, fare cose che probabilmente non avresti mai fatto prima. Acquisirai sicurezza in te e una volta tornato a casa non vedrai l’ora di partire ancora, ancora e ancora…
Conoscere per conoscersi è il riassunto dei miei due mesi tunisini e sono sicura che è il sentimento provato dalla gran parte dei giovani che vivono un’esperienza di volontariato all’estero.
TAS: Take Action in Sousse: ESC Volunteers for Mediterranean Heritage è un progetto finanziato dal Programma Corpo Europeo di Solidarietà dell’Unione Europea
