Maria ha partecipato al progetto ESC Take Action in Sousse (TAS). Il progetto è co-finanziato dal Programma Corpo Europeo di Solidarietà dell’Unione Europea.

“Durante i due mesi trascorsi in Tunisia, non tutto è andato come me lo immaginavo. Le sfide non sono mancate, ma è stato proprio il gruppo di persone con cui ho condiviso questa avventura a rendere ogni giorno una scoperta e una lezione.

Si arriva a un certo punto nella vita in cui pensi di aver già incontrato tutte le persone capaci di cambiarti, di arricchire la tua visione del mondo o di aiutarti a portare avanti i tuoi sogni. Poi arriva un progetto ESC a dimostrarti che non è così. Non c’è un’età per creare legami che lasciano un segno.

Vivere immersa in una cultura diversa dalla propria, circondata da persone provenienti da altre culture, è un’esperienza che ti spinge continuamente a crescere. Ogni scambio, ogni dialogo, ogni sorriso diventa un’opportunità per imparare e per vedere il mondo da prospettive nuove.

Questa esperienza mi ha insegnato che non importa quante volte pensi di aver capito tutto: c’è sempre spazio per sorprendersi, per imparare e per cambiare. L’ESC non è solo volontariato, è un viaggio dentro te stesso attraverso gli occhi delle persone che incontri lungo la strada.”

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